La “cultura mafiosa” e i funerali Casamonica a Roma

Ci sono comportamenti che inquietano, a volte, più dei fatti. Ci sono atti delinquenziali che ci spaventano e minacciano. Sicurezza e legalità sono i principi fondanti uno Stato di diritto. Leggi, regole, presidi, autorità, Stato sovrano, autorevolezza, fermezza, protezione dei deboli.

Concetti che butto lì, apparentemente in modo sommario. Ma non confuso. Nè demagogico.
Faccio osservare che il funerale del boss Casamonica, lungi dall’essere un atto mafioso, è molto peggio. Esso attua un “comportamento mafioso”, così come tanti altri che ogni giorno il cittadino italiano è costretto a subire ormai da troppo tempo.

Per intenderci, chiunque, nelle istituzioni e fuori, intraprenda o agevoli (consapevolmente) atti gravemente contrari alla legge pone in essere, senza dubbio alcuno, dei “comportamenti mafiosi”. Cosa è infatti che caratterizza la “mafiosita'”?

La protervia, la forza della intimidazione, il disprezzo delle regole, la sottomissione delle vittime, il controllo del territorio, la ricerca del compromesso corruttivo, l’acquisizione del consenso popolare.

Checché se ne dica, nell’inchiesta su Mafia capitale, al di là della configurabilità, che pare probabile, del 416-bis del codice penale, vi sono una serie di comportamenti mafiosi. E a iosa ne vediamo quotidianamente, ma non sempre li denunciamo, da parte di gente non appartenente a cosche. Gente come noi, che crede di poter fare ciò che vuole in un Paese nel quale, pur avendo i migliori apparati di intelligence e antimafia al mondo, sulla sicurezza si sta investendo sempre meno. Forse non è mafioso il comportamento dell’imprenditore che vuole a tutti i costi un appalto o quello di colui che glielo concede dietro compenso?

I Casamonica, noti solo per essere delinquenti, così come tutti gli altri del loro rango, sempre più presenti a Roma e in tutta Italia, vanno tenuti sotto sorveglianza senza sosta. Essi si sono posti al di fuori della legge. Pertanto non hanno gli stessi diritti dei cittadini che le regole statuali le rispettano. Nemmeno a funerali celebrativi, dei quali francamente non si avverte il bisogno.

Ma non sarebbe nemmeno il diritto alle esequie, che deve forse essere riconsiderato dalle strutture ecclesiastiche, il vero problema. Il vulnus alla credibilità della lotta alla mafia ed alla mafiosita è quanto i cittadini stanno percependo, ossia una presenza debole dello Stato sul fronte della “cultura mafiosa”, fatta, ripeto, più di comportamenti che di reati, questi ultimi ormai ben codificati nel nostro ordinamento.

Ultime notizie
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità
medici
Sanità

Sanità a rischio, pesa la carenza di medici e l’assenza di chirurghi

Sanità a rischio: dalla carenza di medici all’assenza di chirurghi. Questo sarà il prossimo futuro senza una programmazione “a monte”, e l’aumento dei posti in Scuola di Specializzazione non è sufficiente a risolvere la carenza di personale medico.
di ROCCO LEGGIERI*
medici
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Diritto

L’algoritmo d’oro e la torre di Babele

“L’algoritmo d’oro e la torre di Babele” di Caterina e Giovanni Maria Flick è un saggio sugli effetti della tecnologia sulla nostra civiltà, con un invito alla conservazione dell’umano e alla sua conciliazione con il progresso tecnologico.
di Ilaria tirelli
l'algoritmo d'oro e la torre di babele
Istruzione

Scuola, più fondi e voglia di futuro: intervista a Ivana Calabrese

Nell’àmbito del Secondo Rapporto su Scuola e Università dell’Eurispes, dialoghiamo con Ivana Calabrese di Ashoka sul tema dell’Istruzione in Italia, ma innanzitutto sul futuro di una istituzione che passa attraverso docenti capaci e fondi per l’innovazione.
di Massimiliano Cannata