Allora siamo finalmente arrivati ad un punto di non ritorno. E ci si è messo di mezzo anche il Coronavirus.
Sì, proprio lui con tutte le grandi polemiche che il virus in questione ha provocato. Ritardi tragici, in Italia, a comprendere subito la gravità del fatto, all’inizio del contagio almeno. Ma neanche maggior efficienza neppure negli altri paesi. L’Italia ha fatto da apripista della tragedia. Tragedia per tutti.
Poi polemiche, polemiche ed ancora polemiche. Poi un signore francese, premio Nobel per la medicina nel 2008, Luc Montagnier ha messo un po’ di puntini in ordine sul fatto. Il virus è stato manipolato in laboratorio. Ed ha dimostrato come. Nel laboratorio c’erano anche cointeressi americani. Tutti, ha detto, si sono preoccupati solo di una cosa: nascondere il fatto. Perché? È abbastanza complesso spiegarlo.
Questo immenso disastro ha messo in moto interessi giganteschi che vanno dalla geopolitica internazionale all’interesse economico per il vaccino.
In questo senso, basta vedere quello che sta succedendo in Europa sui fondi per uscire da una crisi economica che si annuncia disastrosa. Siamo di fronte ancora una volta ad ottusità che accomuna gli olandesi, i tedeschi e in genere il Nord e l’Est Europa. Ma in questo scenario la Germania è l’unica che conta e la Merkel non ha ancora un erede. La Gran Bretagna è fuori.
La Francia e Macron possono dire: “BANCO” ed anche la nostra Italia potrà fare la sua parte.
Ultime notizie
Intervista
Cybersicurezza: le PMI devono cambiare approccio e investire nelle competenze
Sicurezza e PMI, secondo Mario Di Luzio, Chief Marketing Officer di Tinexta Cyber, bisogna colmare il gap nell’ambito della cyber security. La chiave sta nel semplificare e rendere accessibili le procedure e le tecnologie per mettere in sicurezza le imprese, sia pubbliche che private, di piccole o grandi dimensioni.
Futuro
Intelligenza Artificiale e Naturale, la sfida alla scuola e all’Università
L’Intelligenza Artificiale (AI) è una delle invenzioni più impattanti di sempre sull’Uomo, rispetto alla quale scuola e università devono adeguarsi per sfruttarne al meglio le potenzialità. Bisogna generare menti adatte al futuro attraverso un sistema scolastico capace di dotare la mente di strumenti concettuali nuovi e adeguati.
Società
Social network e smartphone: una rivoluzione con effetti collaterali
Secondo i dati emersi dall’indagine Eurispes, i Social network più utilizzati sono WhatsApp (73,9%), Facebook (67,5%), Telegram (34,4%) e Twitter (25,9%). Preoccupa l’uso generalizzato dello smartphone a letto, mentre si guida o si cammina per strada, diffuso a tutte le età ma soprattutto tra i giovani.
Criminalità e contrasto
Violenza sessuale, un reato in crescita negli ultimi 10 anni
La violenza sessuale in tutte le sue forme è un reato che negli ultimi 10 anni è cresciuto del 40% secondo il Servizio Analisi Criminale. Il reato coinvolge sempre più vittime e autori minorenni, sopratutto nella violenza di gruppo. Ma il dato in crescita potrebbe essere anche frutto di una maggiore propensione a denunciare tali reati.
Innovazione
Settore automotive, una spinta verso innovazione e transizione verde
Il futuro della filiera automobilistica italiana va ripensato alla luce delle necessità dettate dalle transizioni verde e digitale. Nel settore automotive saranno, dunque, inscindibili i temi dell’innovazione e della sostenibilità ambientale e sociale per garantire competitività alle imprese nazionali.
Diritti umani
Carceri Abruzzo, carenza di operatori sanitari ma alte le ore settimanali per psicologi e psichiatri
La paura per i primi contagi da Covid-19 nelle celle sovraffollate ha drammaticamente posto l’accento sul tema della salute tra i detenuti italiani. Per...
Mezzogiorno
Mezzogiorno e Germania Est: un confronto sempre attuale
“Mezzogiorno e Germania Est: un confronto” è il lavoro pubblicato dall’Eurispes per Rubbettino Editore su un parallelismo storico-economico da sempre evocato, quello tra la ex DDR e il Meridione d’Italia. Il lavoro evidenzia che gli investimenti nelle infrastrutture sono indispensabili ma non sufficienti per lo sviluppo delle zone più arretrate.
Lavoro
Chi si ricorda dello Smart Working?
Lo Smart Working è stato strategico per il mondo del lavoro durante la pandemia, e ha cambiato le abitudini di vita e lavoro di milioni di lavoratori e lavoratrici nel mondo. Ma oggi i tempi sono maturi per una riflessione più ampia sulle sue implicazioni e potenzialità.
Europa
PNRR, individuare efficaci programmi d’investimento
Nella fase di piena attuazione dei diversi PNRR europei, l’efficace realizzazione dei programmi d’investimento può rappresentare un indicatore importante delle condizioni di salute economica degli stati membri e dell’Unione nel suo complesso.
Formazione
Insegnanti e formazione, alla ricerca di nuove competenze: tra precariato e nuove prospettive
La formazione dei docenti mira a fornire una migliore offerta formativa per gli studenti, non solo in ambito strettamente didattico ma anche in termini di interculturalità, inclusione, educazione digitale. Ma sugli obiettivi prefissati dal Piano per la formazione dei docenti pesa il precariato strutturale della Scuola italiana.