Qualche sera fa, una mia carissima amica, mi ha invitato a cena a casa sua.
Cena perfetta. Compagnia assemblata in modo non banale e stimolante per le diverse professioni dei vari ospiti. Attori di teatro, di cinema, televisione, scrittori giovani ed exgiovani, avvocati e medici, insomma una compagnia molto divertente fino a ………… quando.
Un exgiovane scrittore ad un certo punto ha esclamato: maledetti americani, Obama è un traditore della sinistra americana. E poi, di rimando, una giovanissima attrice: soffro terribilmente a causa dell’egoismo dei paesi ricchi. E poi, ancora, un sequel di pensieri approssimativi e dilettantistici sui diritti, non negoziabili, di tutti. Mi era stato raccomandato, dalla padrona di casa, di non entrare in polemica con gli altri ospiti, ed io fino all’impossibile, ho ubbidito.
Poi un signore molto distinto e minuto, tirando una grande boccata di fumo da un grande sigaro, ha esclamato:
“Fino a quando dobbiamo sopportare la dittatura dell’impero?”
Il genio sembrava uscito direttamente dal set di Guerre Stellari, film di grande successo, ma film.
A me è venuto in mente il Cicerone delle Catilinarie, ma questo signore insisteva.
“Non c’è più la democrazia, anzi, la democrazia, in Occidente, non è mai esistita”.
Timidamente allora, ma solo apparentemente, ho ricordato al pensoso signore che la democrazia è stata inventata proprio in Occidente ed esattamente in Grecia.
La risposta è incredibile: “la Grecia paghi i suoi debiti e non rompa le….”
Io di rimando: “Lei è un cretino sublime”.
Cena rovinata.
Scusandomi con la padrona di casa le ho detto: credo che i cretini vadano fermati finchè si è in tempo.
“Temo che tu abbia ragione” è stata la risposta.