Come è potuto accadere? Chi è il responsabile o chi sono i responsabili di un disastro che rischia di annullare le conquiste e le presunte certezze della nostra società? Grazie al voto elettorale una nuova classe dirigente si è insediata al potere ed ancora non si è realizzato nulla del miracolo annunciato agli elettori.
Anzi, figuracce su figuracce. Ma, soprattutto sui social, una pioggia di annunci di trionfi sbandierati. Dilettanti allo sbaraglio si direbbe, con l’aggravante che la chiacchiera è realtà.
O per lo meno lo diventa per chi non legge e vive sui social. Credo infatti che, partendo dagli sms si sia creata una classe di nuovi “pseudo” pensatori che raccontano tranquillamente banalità su banalità senza senso del limite, del ridicolo e soprattutto senza alcuna responsabilità. Tutto è lecito ed anche il suo contrario. Frasi come «lei ha studiato, e allora?», denotano solo una cosa. La
fine di ogni pudore. Sembra quasi che da un mondo globalizzato noi, in Italia, siamo passati ad un mondo spudorato. Certo le responsabilità vanno tutte equamente divise. L’attuale opposizione ha fatto di tutto per diventarlo. Divisioni interne, balbettamenti politici, rincorse sbagliate verso temi reali trascurati per troppo tempo. Gli emarginati italiani hanno costruito cosi la loro vendetta.
Esattamente come negli USA. Chi sarà il nostro Trump?
L'opinione