Viviamo in un’epoca dove tutto appare complicato, così complicato che molti rinunciano a pensare con la propria testa e si affidano ai luoghi comuni più facili e semplicistici.
Soprattutto si ha l’impressione che ormai si cerchi solamente il proprio interesse.
Non è incoraggiante ma, andiamo a vedere.
Draghi governa con calma determinata e, perché no, con gentilezza e fermezza.
Rigore e prestigio internazionale: queste sono le armi più importanti nelle mani del Capo del Governo.
Altro fattore importante è il Presidente Mattarella, che sorveglia intuendo la felicità della sua provvidenziale scelta fatta nell’interesse esclusivo del Paese.
Sulla scena politica europea i due uomini hanno dato al nostro Paese il ruolo ed il prestigio che meritava.
La follia della Brexit e la fine dell’era Merkel hanno posto l’Italia (con la Francia) al centro della politica della Europa intera.
Poi esistono i farisei, quelli che fingono di sopportare Draghi.
Sono i parolai del nulla che ingannano se stessi per ingannare il Paese intero.
Ma, come diceva il nonno, le chiacchiere non fanno i fatti.