Tg: aperture concentrate sui contagi, l’informazione torna in lockdown

L’impennata dei contagi domina sul prime time, con 25 aperture dedicate alla crescita dei positivi ed agli appelli della politica. L’agenda mediatica sembra tornare al mese di aprile, con le notizie di “interni” (cronaca del contagio, problemi delle Regioni, eccetera) che costituiscono l’argomento principe per quasi tutte le edizioni. L’apprensione per il Covid-19 si traduce anche in un aumento degli ascolti: l’audience media dei Tg di serata passa dai circa 16 milioni di fine settembre ai 17 milioni e 500mila toccati nelle scorse serate. Questo quanto emerge dall’analisi dell”Osservatorio Tg Eurispes – CoRiS Sapienza per la settimana dal 5 al 9 ottobre 2020.

Forti dell’esperienza del lockdown, le testate affrontano lo scenario attuale con attenzione e serietà. Tg La7 ci ricorda che, in termini di vittime, la situazione è assai migliore rispetto ad aprile, e mercoledì affronta il rapporto tra scuola e rischio di contagio con la presenza in studio della Ministra Azzolina. Buono l’approfondimento del Tg5 di giovedì sulle funzionalità dei diversi modelli di mascherina presenti sul mercato. Tra tutte le testate Tg4 è la sola a posticipare nelle aperture i dati sui contagi, tenendo più alta l’attenzione sui nefasti effetti economici causati dall’epidemia. In tal senso, molto azzeccata la denuncia mossa lunedì sui fondi europei non utilizzati dal nostro Paese negli ultimi 6 anni, per un ammontare ben superiore alle tanto dibattute risorse del Mes.

Europa, angoscia per il contagio. Mentana: Trump dice “fesserie”. Reportage del Tg2 dal Messico

L’epidemia domina anche la pagina degli esteri. Occhi puntati sulla seconda ondata nei paesi confinanti, con numerosi riferimenti nei titoli a Spagna, Francia e Gran Bretagna. A calamitare l’attenzione sono, però, soprattutto gli Stati Uniti, o meglio la condotta paradossale di Donald Trump che, dopo tre giorni di ricovero, martedì diffonde dati inesatti sulla malattia, sostenendo che sia meno pericolosa dell’influenza – per questo viene censurato dai gestori dei social. Duro il giudizio di Mentana, che definisce queste uscite «una vera fesseria». Spazi modesti al dibattito tra i Vicepresidenti che, proprio a causa dei suoi toni civili, non fa particolarmente “notizia”. Buono il reportage del Tg2 dal Messico, paese ad altissima incidenza di mortalità che ancora non riesce ad effettuare un adeguato numero di controlli.

Sempre in tema di esteri, il Tg4 mantiene alta l’attenzione sulla vicenda dei pescatori di Marsala, rinchiusi da più di un mese nelle prigioni libiche di Haftar, contribuendo a che la notizia venga ripresa dalle altre emittenti (servizio del Tg2 e titoli per il Tg5 e Studio Aperto sulle manifestazioni in loro favore condotte in Italia). Infine, va segnalato che il conflitto tra Armenia e Azerbaigian è totalmente assente dai titoli, trova spazio solo nei servizi del Tg1 e del Tg3 di mercoledì.

Decreti sicurezza, il prime time elude i temi dell’accoglienza. Mentana soddisfatto per le Ong. Caso Palamara, le critiche del Tg4 all’intera Magistratura.

In una settimana dominata dal Covid-19, la modifica ai decreti sicurezza – che cancella le multe milionarie alle Ong e reintroduce l’accoglienza diffusa – è assai poco presente nelle edizioni di prime time: menzioni in appena 5 titoli tra lunedì e martedì. Apertura per il solo Tg4, che però chiama i suoi ospiti a commentare il paradosso del Governo “Conte 2” che disfa uno dei principali provvedimenti del “Conte 1”. Povera di contenuti anche la maggior parte dei servizi, con l’ammiraglia Rai che se la cava con un pezzo a metà edizione, mentre sugli altri Tg Mediaset la vicenda si risolve nel dichiarazionismo dei leader di maggioranza e d’opposizione. L’impressione è che, tra l’epidemia che incalza e il limitato numero degli sbarchi, nessuna testata intenda “innescare” questo tema nell’agenda dell’informazione, preferendo concentrarsi sulle altre misure, meno problematiche e divisive. Unica eccezione il Tg La7, con Mentana che martedì a fine servizio esplicita come i “decreti Salvini” manifestavano nei confronti delle Ong un palese «spirito di persecuzione». Il Tg5 dedica un titolo all’inasprimento di pena per chi fa recapitare cellulari ai carcerati.

La radiazione dall’albo della Magistratura di Luca Palamara è ripresa venerdì da tutte le testate. Apertura del Tg4, che nelle settimane passate aveva mantenuto molto alta l’attenzione sulla vicenda, raccogliendo le critiche di numerosi commentatori all’intero del sistema giudiziario.

Sempre venerdì l’ultima testimonianza pubblica della Senatrice a vita Liliana Segre ottiene gran risalto da tutti, con titoli per Studio Aperto, Tg3 e Tg La7 e un’accorata copertina del Tg5.

 

Ultime notizie
Osservatorio Giochi
Gioco

Osservatorio Giochi: il distanziometro e la “marginalizzazione” del gioco pubblico voluta dalle Regioni

Osservatorio Giochi, le politiche regionali più che espulso, hanno “marginalizzato” il gioco per contrastarne i conclamati effetti negativi. L’industria del gioco legale è inoltre sottoposta a rigide regolamentazioni e stringenti controlli, eppure è un settore che patisce cattiva informazione.
di Chiara Sambaldi e Andrea Strata*
Osservatorio Giochi
principio di rotazione
Criminalità e contrasto

Appalti, il principio di rotazione fra teoria e pratica

Il principio di rotazione garantisce trasparenza e imparzialità negli appalti pubblici, e impatta sulle procedure di oltre il 70% del totale degli affidamenti. Ma ne andrebbe differenziata l’applicazione in ragione della tipologia di affidamento.
di Simone Cannaroli
principio di rotazione
Covid
Società

Le domande inevase sul Covid

Dopo la pandemia è rimasto un obbligo di chiarezza verso i singoli e la collettività, per dare conto di quanto ha funzionato e di ciò che è gravemente mancato. Le aspettative di verità e i desideri di giustizia sono troppo ampie per confidare soltanto sul processo penale: gestione delle emergenze, funzionamento della sanità pubblica, capacità di coordinamento dello Stato.
di Angelo Perrone
Covid
Intervista

Insularità e autonomia differenziata. A che punto siamo? Intervista al Prof. Aldo Berlinguer

La nostra Costituzione riconosce il principio dell’insularità grazie alle modifiche intervenute nell’art. 119. D’altronde, l’applicazione di tale principio porta con sé ancora...
di Susanna Fara
Osservatorio sulla PA

Appalti: il principio del risultato, la novità

Il nuovo Codice Appalti 2023 si apre con l’enunciazione dei princìpi ispiratori e con quella che potrebbe rappresentare la novità più rilevante del nuovo impianto normativo: il principio del risultato.
di Simone Cannaroli
armi da fuoco
Sicurezza

Armi da fuoco, un pericolo prima che una difesa per la maggioranza degli italiani

Armi da fuoco, un italiano su quattro le comprerebbe per sé, ma il 44,8% del campione le considera un pericolo più che una opportunità. A giudizio di circa un italiano su tre non dovrebbero incriminare chi reagisce a una rapina. Cresce la paura di essere vittima di omicidio.
di redazione
armi da fuoco
sicurezza
Sicurezza

Cittadini e sicurezza: tra realtà e percezione. Emergono sfiducia nei mass-media e timore dei reati informatici

Sicurezza e cittadini, qual è il rapporto tra realtà e percezione? Il furto in casa è il reato più temuto da sempre, ma cresce la preoccupazione per il furto di dati su Internet, fenomeno incrementato dagli acquisti online in pandemia. Media poco attendibili, solo il 27,9% del campione li giudica realistici.
di Angelo Caliendo
sicurezza
criminalità
Sondaggi & Ricerche

Delittuosità in Italia: meno omicidi ma cresce la criminalità minorile

Criminalità in Italia, l’indagine Eurispes evidenzia un dimezzamento degli omicidi dal 2007 a oggi, ma preoccupa la criminalità minorile, in crescita del +13,8% dal 2019.
di redazione
criminalità
metaverso
Tecnologia

Metaverso, che cosa ne pensano gli italiani

Fra criticità e opportunità, il mondo del Metaverso sta andando rapidamente avanti e sembra essere ormai una realtà con cui l’umanità sarà destinata a convivere. Ma quanto ne sanno gli italiani di questo mondo che si muove all’interno delle nuove tecnologie della comunicazione? Che cosa ne pensano e quali sensazioni evoca in loro? L’Eurispes ha cercato di dare risposta a queste domande sondando l'opinione dei cittadini.
di redazione
metaverso
autoconsumo
Sostenibilità

La valorizzazione dell’autoconsumo: nuovi perimetri per l’energia elettrica condivisa e autoconsumata

Autoconsumo, si va verso la definizione dei soggetti interessati e dei perimetri geografici che agevolano le comunità energetiche. Il Testo Integrato sull’Autoconsumo Diffuso adottato da Arera ha lo scopo di semplificare e razionalizzare le regole per l’accesso al servizio di autoconsumo.
di Avv. Daniela Pappadà
autoconsumo