Il governo di Renzi dovrà gestire i rapporti con una Grecia che si avvia verso il default pilotato. Nei prossimi giorni – con tutta probabilità – il governo sarà chiamato a riferire al Parlamento in merito ai quaranta miliardi di euro prestati ad Atene attraverso il meccanismo del fondo salva-Stati. Palazzo Chigi dovrà cercare di giocare le sue carte anche a livello comunitario. Sino a questo momento il suo ruolo nei negoziati sulla Grecia è stato molto più che marginale. Guardando alle questioni domestiche non si può fare a meno di evidenziare le crescenti difficoltà nei rapporti con la sinistra dem e Area popolare. Renzi e suoi Ministri dovranno mettere le basi per rilanciare l’azione di governo.
Il Senato riprenderà i suoi lavori domani con l’esame del disegno di legge di conversione del dl recante disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali. Mercoledì pomeriggio l’assemblea di Palazzo Madama sarà chiamata ad eleggere un componente del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti. Con tutta probabilità la Conferenza dei capigruppo integrerà gli ordini del giorno delle sedute previste mercoledì e giovedì mattina. L’indagine conoscitiva sui temi della migrazione sarà al centro dei lavori della commissione Affari costituzionali previsti domani, mentre mercoledì i suoi componenti si confronteranno invece sulla qualità della produzione normativa. Giovedì la Commissione porterà avanti l’esame dello schema di decreto legislativo concernente attuazione della direttiva Ue recante norme relative all’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Nel pomeriggio di domani le commissioni Giustizia e Finanze proseguiranno i lavori relativi allo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue relativa ai bilanci d’esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni delle società di capitali. Mercoledì e giovedì, la sola commissione Finanze, riprenderà l’analisi della proposta di legge sulla riorganizzazione dell’attività di consulenza finanziaria. I disegni di legge sulla riforma del sistema radiotelevisivo e sull’istituzione di una commissione d’inchiesta sugli appalti pubblici saranno al centro delle convocazioni della commissione Lavori pubblici previste domani e mercoledì. Nel pomeriggio di mercoledì le commissioni Industria e Territorio riprenderanno i lavori connessi all’esame dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. Nella stessa giornata inizierà l’esame, in Commissione Industria, del disegno di legge relativo alla riqualificazione della aree industriali. La Commissione sarà poi impegnata per l’intera settimana in una serie di audizioni nell’ambito dell’esame del disegno di legge sugli orari degli esercizi commerciali, provvedimento già approvato dalla Camera: saranno ascoltati l’Antitrust, Federdistribuzione, il CNCU, l’ANCI e i sindacati. Il disegno di legge sull’assistenza sanitaria ai senza fissa dimora continuerà il suo iter in commissione Sanità domani e mercoledì; giovedì il governo si presenterà in Commissione per rispondere ad un’interrogazione sulla vendita di farmaci contraffatti online. La trattazione del Collegato ambientale – testo già licenziato dalla Camera – è prevista per tutte le sedute della commissione Territorio previste nel corso della settimana.
Domani la Camera porterà avanti la discussione relativa al ddl di conversione del decreto-legge contenente “disposizioni urgenti in materia di pensioni, di ammortizzatori sociali e di garanzie TFR”, argomento che sarà al centro degli ordini del giorno delle sedute di mercoledì e giovedì. Sempre nella giornata di domani andrà avanti l’analisi delle mozioni concernenti l’impignorabilità della prima casa e la discussione congiunta della Legge europea 2014 e delle relazioni sulla partecipazione dell’Italia all’Ue. Il ddl “Madia” sulla riorganizzazione della Pubblica amministrazione catalizzerà l’attenzione della commissione Affari costituzionali da domani a giovedì. Domani pomeriggio le commissioni Finanze e Attività produttive svolgeranno l’audizione del ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, nell’ambito dell’esame della Legge annuale sulla concorrenza e il mercato. Mercoledì la commissione Finanze e la commissione Giustizia audiranno i rappresentanti di Assonime nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue relativa ai bilanci d’esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni delle società di capitali; giovedì sarà il turno dell’Organismo italiano di contabilità (OIC) e dell’Associazione italiana revisori contabili (ASSIREVI). Sempre giovedì, nella sola commissione Finanze, andrà avanti la discussione della risoluzione sulle misure a sostegno del credito in favore dei soggetti esercenti impianti fotovoltaici di produzione di energia. Nel primo pomeriggio di giovedì le commissioni Ambiente e Attività produttive porteranno avanti l’analisi del “Pacchetto Unione dell’energia”. Successivamente riprenderanno il confronto sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi: saranno auditi i rappresentanti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV), della Società geologica italiana, dell’Associazione nazionale comuni italiani (ANCI) e dell’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA). Mercoledì inizierà in commissione Affari sociali la discussione sulla risoluzione presentata dal Movimento 5 stelle in merito alla trasparenza degli accordi stipulati dall’AIFA con le case farmaceutiche.
La “Giornata Parlamentare” è a cura del Centro Studi Parlamentari NOMOS
