Confusione

I Tg di lunedì 4 aprile – Aperture e doppio titolo per tutte le testate sulle dichiarazioni di Renzi alla direzione del Pd, sulle reazioni della minoranza del suo partito e delle opposizioni, con la riproposizione degli interventi di Cuperlo, Di Maio e Brunetta che accusano il premier, a vario titolo, di arroganza (i Pd) e lobbismo (gli M5S). Il petrolio della Basilicata è, ovviamente, sullo sfondo alquanto confuso delle indagini che hanno portato alle dimissioni della ministra Guidi e all’odierna “visita” a Palazzo Chigi degli inquirenti di Potenza alla ministra Boschi, i cui esiti e contenuti restano per ora ignoti. Tra i servizi di serata, quello di Tg La7 si sofferma sulla “ironia della sorte” che a poche ore dall’attacco del premier alla magistratura lucana per sentenze che “non arrivano” ha visto arrivare a sentenza proprio uno dei processo da lui menzionato, quello dello scandalo Totalgate del 2008. Molta confusione sotto il cielo, una vera pacchia per le opposizioni che, con i Cinque Stelle ripresi abbondantemente nella trasferta a Vigiano, “prescindono” da specificare i diversi rivoli delle inchieste che spaziano dall’abuso di influenza (Gemelli) ai reati ambientali per gli sversamenti , facendo di ogni erba in fascio, anzi una catasta su cui sacrificare il governo. I titoloni sugli attacchi di Renzi alla Magistratura non hanno un reale appiglio, ma così va il mondo. Unico elemento inequivocabile è che ne Pd siamo vicino al punto di rottura. Tg5 riprende ampiamente le accuse di Brunetta, neofita della lotta al conflitto d’interesse, “malattia mortale” del governo secondo il forzista.

Grande lustro su tutte le testate per lo scandalo dei Panama papers, già incoronato come la più grande fuga di notizie della storia. Tra le molte coperture che illustrano i potenti del mondo coinvolti e la spropositata quantità di denaro depositata nel paradiso fiscale di Panama, segnaliamo quelle di Tg4 e Tg La7, con Mentana che già annuncia le prime mosse del fisco italiano e commenta (riprendendo Hollande) che questa è una buona notizia.

L’inizio dei rimpatri forzati dalla Grecia alla Turchia secondo l’accordo tra Ankara e l’Unione è presente nei titoli di Tg1, Tg3, Tg5 e Tg La7 e nei servizi sugli altri. Molte le testimonianze sia dei profughi che dei volontari delle tante ong che si sono adoperate e che si adoperano perché questi disperati vengano trattati con rispetto e dignità. Tg3 e Tg La7 riprendono gli appelli di Frontex e Save the Children.

Il dietrofront della magistratura del Cairo che ha “posticipato a data da destinarsi” il vertice con la Procura di Roma fissato per questo giovedì, suscita grande sdegno e la rabbia di Tg La7, che sollecita un intervento duro della diplomazia italiana.

Tornando in Italia, ottimo l’approfondimento del Tg2 sulla piaga del caporalato che, nonostante le operazioni condotte, perdura nelle campagne del sud.

Segnaliamo il buon servizio di Studio Aperto e Tg4 che, nella giornata mondiale dedicata alla prevenzione dalle mine antiuomo, intervista l’unico artificiere donna in servizio attivo nell’esercito italiano.

L’annunciata nuova “versione”del Tg4, condotta da neo vicedirettore Alessandro Cecchi Paone, ha esordito con diversi cambiamenti sia nell’impostazione dei servizi che nel rapporto con la diretta. Forse è presto per giudicare, ma alcuni elementi (il minor numero di notizie affrontate in modo dialogico ed il limitato spazio alla cronaca) non ci sono dispiaciuti. Cecchi Paone ha dichiarato di voler “imitare” Fede e Mentana, proponendo un TG che in sostanza si identifica con il suo conduttore. In bocca al lupo, nella benevola consapevolezza che, comunque,sarebbe difficile peggiorare lo storico prodotto di Rete 4.

Ultime notizie
Lavoro

La “mobilità circolare” dei giovani nell’area mediterranea

I giovani protagonisti del cambiamento Lo spazio Mediterraneo è un bene comune (“common good”) che appartiene a tutti gli Stati della UE ed...
di Avv. Angelo Caliendo*
Osservatorio sulla PA

Equo compenso o tariffazione?

Se solo il Codice dei Contratti fosse stato promulgato il 1° luglio 2023 (data della sua entrata in vigore) oggi non dovremmo affrontare questa spinosa questione, circa la portata e le modalità applicative della legge n. 49 del 21 aprile 2023 che ha introdotto “l’equo compenso” per i professionisti. Disposizione che di fatto modifica i criteri di aggiudicazione previsti nel Codice degli Appalti, vincolando il prezzo dei servizi professionali, o almeno così sembrerebbe.
di redazione
Intervista

Insularità, PNRR, fondi europei: il caso Sicilia

A più di un anno dall’introduzione nella nostra Costituzioni del principio di Insularità sono corrisposte politiche di sostegno e finanziamento delle attività necessarie a realizzare tale principio? Qual è l’incidenza dei fondi europei sulle attuali politiche di rigenerazione urbana e di sviluppo delle isole? Ne abbiamo parlato con chi ogni giorno deve confrontarsi con la gestione di una realtà complessa come quella della città di Catania: l’ingegner Biagio Bisignani, Direttore URB@MET.
di redazione
corse
Intervista

L’insularità possibile: il caso Corsica. Intervista a Marie-Antoinette Maupertuis, Presidente dell’Assemblea corsa

La Corsica è uno dei modelli europei in merito all’insularità e alle iniziative intraprese per favorire la coesione territoriale e l’autonomia fiscale necessaria per l’economia corsa, dinamica ma gravata da una “crescita depauperante”. Ne parliamo con l’Onorevole Marie-Antoinette Maupertuis, economista e Presidente dell’Assemblea della Corsica.
di Daniela Pappadà
corse
corse
Osservatori

Insularité possible: le cas de la Corse. Entretien avec Marie-Antoinette Maupertuis, Présidente de l’Assemblée de Corse

Insularité possible: entretien avec l’Honorable Marie-Antoniette Maupertuis, Presidente de l’Assemblee de Corse.
di Daniela Pappadà
corse
intelligenza
Intervista

Intelligenza artificiale e regole: serve un impegno dell’Unione sui diritti sostanziali

Intelligenza artificiale e diritto, ne parliamo con Giusella Finocchiaro, Professoressa ordinaria di diritto privato e diritto di Internet all’Università di Bologna. Per non cadere in un rischioso processo di “burocratizzazione digitale” bisogna partire da elementi culturali prima che giuridici, senza perdere di vista i princìpi.
di Massimiliano Cannata
intelligenza
Sicurezza

Tecnologia, sicurezza e istruzione: intervista a Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale

La tecnologia è entrata di forza nella scuola grazie alla DAD, che in pandemia ha permesso a milioni di studenti di seguire le lezioni da casa. Bisogna continuare su questa strada e sfruttare le potenzialità offerte dalla tecnologia in àmbito scolastico e formativo secondo la dott.ssa Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.
di Massimiliano Cannata
scuole italiane
Immigrazione

Scuola e cittadini italiani di domani

La questione della presenza degli stranieri nelle scuole implica un’ambivalenza di obiettivi: migliorare la qualità dell’istruzione a prescindere dalla discendenza, oppure comprimere il diritto costituzionale all’apprendimento. La scuola deve avere una funzione di istruzione e integrazione sociale.
di Angelo Perrone*
scuole italiane
insularità
Intervista

Insularità e perifericità: costi e correttivi nell’intervista al Prof. Francesco Pigliaru

L’insularità si lega spesso all’idea di una compensazione economica, ma bisogna distinguere tra condizioni di prima e seconda natura legate all’insularità, come spiega il Prof. Francesco Pigliaru nell’intervista dedicata al tema delle isole e della continuità territoriale.
di redazione
insularità
insularità
Intervista

Il diritto costituzionale all’insularità: intervista al Prof. Tommaso Edoardo Frosini

Il professor Tommaso Edoardo Frosini, Ordinario di diritto pubblico comparato nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, evidenzia le attinenze tra diritto costituzionale all'insularità e uguaglianza, così come sancito dalla nostra Costituzione, e individua trasporti e digitale come i settori nei quali investire per le isole.
di redazione
insularità