La parabola dello spread
Le colpe nostre e il facile alibi dei “mercanti nel Tempio” del Debito Pubblico.
La cultura come valore: un asset per competere (e sopravvivere) nella...
La cultura come valore, la tradizione e la storia della produzione si propongono quali elementi distintivi di un Made in Italy che ha contribuito...
Tra economia e scaramanzia: il bazooka di Draghi
2015: Il quantitative easing, l’Europa, l’Italia e la crescita “obbligata”.
“Shopping” straniero per il Made in Italy
Non solo i recenti acquisti della Pasticceria Cova di Milano o di Poltrona Frau, ma partecipazioni strategiche nell'industria del paese. Tra preoccupazione e normalità.
Un nuovo Piano Marshall per il Mediterraneo
L’Ue sta perdendo il Mediterraneo, ma è una una perdita che l’Italia non può permettersi. È indispensabile agire con interventi precisi di co-sviluppo e sollecitare l’Unione per immaginare un Piano Marshall per il Mediterraneo e il Medio Oriente.
TTIP: il futuro del commercio e degli investimenti con gli USA
UE e USA, lavorano a un nuovo accordo per il commercio e gli investimenti, che avrà importanti ricadute su PIL e occupazione.
I nuovi cercatori d’oro: la corsa alla terra. Il caso Africa
Nel 2013, gli scambi tra Cina e Africa hanno raggiunto 210,3 miliardi dollari, con l'obiettivo di arrivare a 400 nel 2020. L'approvvigionamento alimentare rappresenta per la Cina un problema da affrontare nell'immediato. La "corsa cinese alla terra" si è concretizzata nell'acquisto massivo di terreni agricoli nei paesi africani. Si tratta di un'espansione basata su nuove forme di colonialismo e di dipendenza economico-finanziaria.
Il futuro del Modello Sociale Europeo
Fra il nostro Paese e l’Europa si sta formando un delta, si sta allargando un fossato sul piano del rispetto dell’uguaglianza di tutti i cittadini.
ILO: nel lavoro aumentano le diseguaglianze nel mondo
Tre quarti dei lavoratori hanno contratti temporanei o a breve termine, lavorano nel settore informale spesso senza nessun contratto, sono lavoratori in proprio, o svolgono un lavoro familiare non retribuito.
Crisi del settore energetico: nuovo rischio sistemico?
Come in passato, la crisi del settore energetico riverbera sull’intera economia i suoi effetti destabilizzanti e aumenta il rischio di conseguenze sistemiche sulla finanza globale.