Dalle stelle alle stalle

I Tg di giovedì 11 febbraio – I fatti del giorno sono tanti, ma Tg1 e Tg La7 scelgono comunque di aprire sulla scoperta delle “onde gravitazionali”, fenomeni fisici ipotizzati da Albert Einstein esattamente un secolo fa (1916) e che la scienza è stata in grado di dimostrare mediante l’osservazione di un imponente fenomeno cosmico. Il merito dei ricercatori italiani, che hanno fortemente collaborato con lo staff americano, viene enfatizzato su tutti i servizi, mentre alcune testate (Tg5, Tg2) cercano di spiegare, dando la parola ad alcuni astrofisici, come e perché questa scoperta è destinata a cambiare drasticamente la nostra percezione del cosmo e della realtà. Questo per quello che riguarda le stelle …

Scendendo molto più in basso, l’odore di stallatico emana sia dall’ennesima giornata nera delle borse (aperture per Tg2, Tg4 e Tg5) che dalle miserie di un Senato semideserto imbizzarrito di fronte all’imminente varo del ddl Cirinnà (primo titolo per Tg3 e Tg La7). Questa sera scegliamo di usare Enrico Mentana come interprete più diretto e credibile dei fatti centrali della giornata: sulle banche il direttore del Tg La7 esplicitamente ammette che le domande sono tante ma che le risposte mancano: una buona prova di onestà intellettuale. Nei servizi, comunque, è proprio Tg La7 che, riepilogando le crisi che hanno scosso nell’ultimo trentennio il mondo finanziario, almeno in parte rimanda ad una costante che le ha tutte caratterizzate: la mano della speculazione.

E’ sempre Mentana che, a partire dalla mimica facciale, interpreta adeguatamente le miserie del dibattito parlamentare sul ddl Cirinnà: “scambi desolanti”. Per quanto riguarda l’intervento pomeridiano della Cei è sempre l’Enrico nazionale che si permette un commento molto esplicito e molto duro con riferimenti diretti al cavouriano “libera chiesa, libero stato” ed un attacco esplicito all’intervento dei vescovi italiani.

Facendo un passo indietro alle tensioni finanziare, l’odierna lettera del premier a Repubblica rimbalza nei servizi del Tg1 nel giorno in cui la difesa del sistema bancario italiano è, in qualche misura, “aiutata” dal crollo dei maggiori istituti europei, Deutsche Bank in testa. La dichiarata insolvenza di Banca Etruria, prodromica ad una probabile incriminazione per bancarotta dei suoi vertici, porta fascine al fuoco della polemica politica e, conseguentemente, in primo luogo dei Tg Mediaset.

Sempre per la politica nei titoli di Tg3, ma nei servizi per i Tg delle 20, la data del referendum Anti Triv, fortemente contestata da Sel e Movimento 5 Stelle per il mancato accorpamento con le amministrative.

Ampie coperture stasera dal fronte siriano. Titoli per Tg5 e Tg3, con quest’ultimo che presenta 3 servizi ben documentati dalla inviata Rai Lucia Goracci.

Oltre alle immagini di Einstein, ampiamente riproposte ad un secolo dalla pubblicazione della sua Teoria della Relatività Generale, compare nei Tg di serata (titolo per Tg La7, servizio per Tg1 e Tg3) un altro “uomo con i baffi”, anzi l’omino con i baffi per eccellenza. I Tg ricordano così la scomparsa, a 93 anni, di Renato Bialetti, che negli anni 50 aveva commercializzato con grande successo l’invenzione paterna presente nelle case di mezzo mondo: la caffettiera moka, resa celebre proprio dalla sua caricatura.

Ultime notizie
Legge Gelli
Sanità

Legge Gelli: il contrasto alla malasanità

Legge Gelli, presentati questa mattina i dati dell’indagine sul campo realizzata dall’Eurispes in collaborazione con la XIII Sezione del Tribunale di Roma, l’Enpam e lo Studio legale Di Maria Pinò.
di redazione
Legge Gelli
disinformazione
Informazione

Il virus della disinformazione una minaccia per l’Europa

La disinformazione è il tema del seminario svoltosi a Roma dal titolo “L'Europa alla sfida della disinformazione: #Giornalismo #IA #FakeNews” organizzato dall’Osservatorio TuttiMedia e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
di Massimiliano Cannata
disinformazione
europa
Europa

Europa: cinque grandi temi per un’Unione solidale, sociale e democratica

Una comunità aperta, solidale, sociale, incentrata sul benessere dei cittadini. Questa è l'Unione del futuro immaginata dal Laboratorio Europa dell'Eurispes.
di Gianluca Tornini
europa
equità di genere
Donne

Equità di genere e impresa, più donne ma non ai vertici

Gender equality, più donne nelle imprese ma ancora poche al vertice. E se il 2022 ha segnato la chiusura di 6000 imprese al femminile in Italia, si registra una significativa crescita delle imprese basate su innovazione e tecnologia a conduzione femminile.
di redazione
equità di genere
violenza di genere
Donne

8 Marzo, la violenza è una piaga che ostacola l’uguaglianza di genere

L’8 marzo, giornata internazionale della donna, è una data simbolica, che da un lato assume valenza per illuminare il percorso che ha...
di redazione
violenza di genere
padri separati
Società

Nuove povertà: una casa per i padri separati

I padri separati: a richio povertà Nonostante la legge obblighi entrambi i genitori a provvedere al sostentamento economico dei figli nati da una...
di redazione
padri separati
Italia Domani

REACT-EU e fondi europei: il rischio di definanziamento delle risorse

Il pacchetto REACT-EU (Recovery Assistance for Cohesion and the Territories of Europe), ricompreso nell’ambito dell’iniziativa Next Generation EU prevede un'integrazione di quasi 51 miliardi di euro a favore dei programmi della politica di coesione di tutti gli Stati membri rispetto alla precedente programmazione 2014-2020. Il rischio oggi è di definanziamento a causa della mancata spesa dei fondi disponibili.
di Claudia Bugno*
proteine vegetali
Food

Proteine vegetali, la nuova frontiera dei consumi alimentari

Le proteine vegetali non sono solo una moda passeggera: gli alimenti plant based sono acquistati abitualmente dal 54% dei consumatori, per un giro di affari che nel 2030 sarà, secondo le stime, di 25 miliardi di dollari.
di redazione
proteine vegetali
diversity&inclusion
Lavoro

Accoglienza alle diversità e inclusione partono anche dal luogo di lavoro

Diversity&Inclusion, il nuovo libro di Claudio Barnini racconta come un gruppo di aziende ha interpretato il tema della diversità e dell’inclusione sul posto di lavoro.
di redazione
diversity&inclusion
Friuli Venezia Giulia
Lavoro

Modello Friuli Venezia Giulia per un sistema di lavoro efficiente: superati gli obiettivi del PNRR

La Regione Friuli Venezia Giulia ha già raggiunto gli obiettivi nazionali ed europei del PNRR in materia di lavoro. Si può parlare di un vero e proprio “modello Friuli Venezia Giulia” che mette in primo piano la funzione dei Centri per l’Impiego e la sinergia tra pubblico e privato, tra lavoro, formazione e famiglia.
di Marco Ricceri*
Friuli Venezia Giulia