Uno dei più grandi scrittori del XX secolo nonché Premio Nobel, Luigi Pirandello, non sarebbe, forse, mai riuscito ad immaginare una trama così complessa e tragica come quella della guerra in Medio Oriente. Mille promesse come mille furono i volti di uomini e donne nei drammi di Pirandello. Proprio nei suoi drammi, quando la verità sembrava avvicinarsi, inesorabilmente si allontanava e spariva.
Moriva la speranza ed entravano in scena la pazzia e la maschera.
Pirandello affascinato dal rapporto tra finzione e realtà.
Perché citiamo Pirandello? Perché in questa guerra eterna ci siamo persi. Oggi, gli attori sono molti di più dei sei personaggi in cerca di autore. Quanti?
Troppi a nostro parere. Troppi che giocano con la paura di questi due popoli che sembrano condannati ad odiarsi per l’eternità.
Difficilmente l’odio servirà a qualcosa. Tutto il mondo invoca la pace.
Perché non c’è? Chi recita?